Montefalco: la ringhiera dell’Umbria

Montefalco: il balcone dell'Umbria

Montefalco è arroccato sulla cima di un colle che domina la pianura dei fiumi Topino e Clitunno. Per questa sua posizione panoramica, ha ricevuto l'appellativo di Balcone dell'Umbria. Montefalco, annoverato tra i borghi più belli d'Italia e famoso per il suo vino Sagrantino e l'olio d'oliva, è un luogo assolutamente da visitare. Il nome di Montefalco deriva dalla caccia al falco di cui era appassionato Federico II di Svevia, che qui soggiornò nel XIII secolo. Il borgo medievale conserva uno dei più importanti cicli pittorici dell'Umbria, interessanti reperti storici e fa parte dell'itinerario enogastronomico che permette di apprezzare gli ottimi vini dalle eccellenti proprietà organolettiche.Bellezze naturali uniche

Monumenti

Il cuore della città è la bella Piazza del Comune, dove si trovano il Palazzo Comunale e l'oratorio di Santa Maria, entrambi risalenti al XIII secolo, la chiesa di San Filippo Neri, divenuta poi Teatro Comunale, e le eleganti residenze nobiliari del XVI secolo. Dalla piazza si può scendere e incontrare le storiche vigne attaccate alle facciate delle case che oggi sono state adottate dai produttori di vino di Montefalco, che si occupano della loro cura e manutenzione. Passeggiando tra i vicoli medievali, si percepisce come tutto scorra lentamente e senza fretta, ci si avvicina a scorci panoramici che si aprono sulla valle e permettono di perdersi tra le colline ricoperte di ulivi e vigneti. Da non perdere è il Complesso Museale di San Francesco, costruito su più livelli. L'antica chiesa ospita il meraviglioso ciclo di affreschi delle Storie di San Francesco, realizzato da Benozzo Gozzoli; sulla controfacciata si trova la Natività del Perugino e affreschi di altri artisti umbri. Interessanti anche le cantine francescane, la Madonna del Soccorso di Francesco Melanzio e altri reperti archeologici di epoche diverse. La cinta muraria, perfettamente conservata, ci dice quanto sia appropriato l'appellativo di ringhiera dell'Umbria per questo delizioso borgo umbro. Per gli amanti dell'arte, la Chiesa di Sant'Agostino, la Chiesa di Santa Chiara e la Chiesa di Sant'Illuminata sono da non perdere.

Cibo e vino

Montefalco è famosa in tutto il mondo per il suo Sagrantino e i suoi vini rossi. È d'obbligo assaggiare il superbo Sagrantino abbinandolo al gusto dell'agnello o della tagliata. Il vino rosso viene anche utilizzato come ingrediente principale nella preparazione di gnocchi, pappardelle o risotti. Un'altra eccellenza che va a braccetto con il vino è l'olio extravergine di oliva dal sapore forte e intenso, ottimo per condire i piatti della tradizione. Per i più golosi, consigliamo il pan mostato, che si prepara a settembre durante la vendemmia, e i tozzetti alle mandorle, da accompagnare con un buon vino passito di sagrantino.

Eventi

Ogni anno, in agosto, a Montefalco viene rievocata la Fuga del Bove. Sul campo da gioco, i giostratori di ogni contrada accompagnano e fanno correre un toro, in una gara con scontri diretti a due a due. Per tutto il mese di agosto, il borgo rivive i fasti del Rinascimento, con gare di tamburini, sbandieratori, l'esibizione delle contrade, la Balestra e la Staffetta per aggiudicarsi il Falcone d'Oro delle quattro contrade.

Il mese di settembre è caratterizzato da eventi quali:

- Festa della Vendemmia, musica, tradizioni popolari e canti.

- Enologica un evento dedicato al vino in abbinamento a cibo, arte e musica organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco e La Strada del Sagrantino. Protagonisti i grandi vini dell'area di Montefalco e Spoleto, tra gastronomia d'eccellenza, musica e arte.